Revisione auto 2017: novità, costo e sanzioni

La revisione auto è obbligatoria per tutti i veicoli a motore, vediamo cosa prevede la nuova normativa e quando va fatto questo importante controllo

Come molti sanno la revisione è un controllo obbligatorio volto a verificare le condizioni di sicurezza del mezzo, il livello di emissioni inquinanti e la rumorosità prodotta. Dal 2015 ogni singolo mezzo sottoposto a revisione nei centri autorizzati viene monitorato in tempo reale dalla Motorizzazione tramite il protocollo di comunicazione MCTC NET2. La revisione può essere effettuata presso la Motorizzazione, previa prenotazione o presso i centri autorizzati.

L’aggiornamento della normativa sui controlli obbligatori si è reso necessario per arginare il fenomeno delle revisioni facili e limitare la circolazione di auto fatiscenti e che mettono a rischio la sicurezza stradale. Come abbiamo già specificato rispetto al passato i controlli sono più rigidi e, soprattutto per le auto con tanti anni di vita può tornare utile un controllo pre-revisione; si tratta di un check-up preventivo durante il quale rilevare anomalie e porvi rimedio prima di affrontare la revisione vera e propria.

Vediamo adesso cosa rischia chi, irresponsabilmente, circola con un mezzo che non sia stato sottoposto a revisione entro i termini di scadenza prescritti. La sanzione base è pari a 169.00 euro ma lievita a 336.00 euro se la revisione non è stata effettuata per più scadenze. La normativa prevede inoltre che il veicolo non in regola venga sospeso dalla circolazione fino a revisione avvenuta, se il mezzo dovesse circolare durante il periodo di sospensione (ad esclusione del tragitto verso casa dopo l’accertamento dell’infrazione e del percorso verso l’officina nella quale fare la revisione) si rischia una multa da 1.959,00 euro e il fermo amministrativo per 60 giorni.